Illustrazione delle scelte progettuali

_piazza S. Maria di Gesù può considerarsi un vero è proprio parco urbano, con maestosi esemplari di magnolie, ma al tempo stesso risulta essere un'importante snodo del traffico cittadino
_l'obiettivo principale è stato quello di dare unitarietà all'area attraverso la riqualificazione dell'impianto della mobilità nell'area
_il tracciato che attraversa la piazza e collega via Androne a viale Regina Margherita, è stato eliminato, così come la strada di fronte all'Ospedale Garibaldi
_nella nuova configurazione dei flussi veicolari l'accessibilità di servizio all'Ospedale è comunque garantita dall'impianto planimetrico della piazza, mentre il collegamento tra la zona di via Androne ed il viale è spostato sul tracciato lungo l'edificato ad est della piazza
_a completare il sistema della mobilità, le aree di sosta veicolari individuate lungo viale Rapisardi e via Montorsoli ed integrate al disegno complessivo dell'area
_il progetto è impostato su una semplice e chiara maglia geometrica basata sulla figura del quadrato tracciata in asse con la facciata dell'Ospedale, la quale definisce in maniera ordinata tutti gli spazi della piazza, creando molteplici “piazzette” immaginate come luoghi autonomi e correlati per far stare insieme le persone, ognuno con i propri ritmi, i propri punti di vista, rilassandosi, concentrandosi o magari giocando
_nella parte nord trova posto un giardino d'inverno dove conservare specie arboree esotiche attrezzato con attività di ristoro, sulla quale si attesta la piazza sopraelevata della chiesa del convento dei Frati Minori
_le aree verdi sono scandite in diversi episodi, piccoli giardini con essenze arboree distinte:


il Giardino delle Magnolie


il Giardino degli Aranci


il Giardino d'Inverno


_al fine di salvaguardare l'apparato radicale delle magnolie, sono pensate aiuole rialzate verso il perimetro esterno della piazza, creando un invaso a verde praticabile in cui si articola un ambiente intimo e protetto dal traffico limitrofo

 

_ i progetti ed i disegni contenuti in questa sezione del Sito sono di esclusiva proprietà dell'Arch. Domenico Delfini - STUDIO DI ARCHITETTURA DELFINI